
E adesso? Gliela faranno portare la brioche Lassù?
Perché i comici vanno in Paradiso, si sa. Chi è più buono di qualcuno che ti fa ridere, anche in tempi magri, disperati, magari che non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di divertirti? La risata è curativa, è ottimismo, è speranza, è anti-crisi. E poi, diciamola tutta, non è che Andrea ci faceva ridere per le sue battute strampalate. Ci faceva ridere per come le diceva, per la sua tenerezza, la sua ingenuità. Era quella che ci colpiva. Vederlo ridere delle sue stesse cretinate ci faceva tenerezza. Sì, il Commissario Zuzzurro era proprio un buono. E Andrea Brambilla (che ricordiamo anche come ottimo attore a teatro), sono sicuro, gli somigliava. Andrea era uno che diceva: "Ho sempre cercato di far ridere la gente e continuerò a farlo. Ma se proprio dovessi saltare una recita, so che la gente e gli addetti ai lavori mi capirebbero. Per questo voglio raccontare pubblicamente la mia malattia: per rispetto al pubblico e alle persone che lavorano con me. Perché sappiano che se mi fermo non è per un capriccio. Ho anche avuto paura che qualcuno pensasse che parlo del mio tumore per farmi pubblicità, per attrarre spettatori. Ma alla fine ho deciso di fregarmene. Per me l'importante è continuare a far ridere. E non sbagliare le battute sul palco: questo mi preoccupa".
Non c'è niente da fare, un attore comico non ha altro per la testa, grazie a Dio. Ecco, appunto. Quando, una volta arrivato Lassù, San Pietro gli dirà di fare la coda probabilmente lui risponderà: "Salve, sono la coda".
Perché i comici vanno in Paradiso, si sa. Chi è più buono di qualcuno che ti fa ridere, anche in tempi magri, disperati, magari che non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di divertirti? La risata è curativa, è ottimismo, è speranza, è anti-crisi. E poi, diciamola tutta, non è che Andrea ci faceva ridere per le sue battute strampalate. Ci faceva ridere per come le diceva, per la sua tenerezza, la sua ingenuità. Era quella che ci colpiva. Vederlo ridere delle sue stesse cretinate ci faceva tenerezza. Sì, il Commissario Zuzzurro era proprio un buono. E Andrea Brambilla (che ricordiamo anche come ottimo attore a teatro), sono sicuro, gli somigliava. Andrea era uno che diceva: "Ho sempre cercato di far ridere la gente e continuerò a farlo. Ma se proprio dovessi saltare una recita, so che la gente e gli addetti ai lavori mi capirebbero. Per questo voglio raccontare pubblicamente la mia malattia: per rispetto al pubblico e alle persone che lavorano con me. Perché sappiano che se mi fermo non è per un capriccio. Ho anche avuto paura che qualcuno pensasse che parlo del mio tumore per farmi pubblicità, per attrarre spettatori. Ma alla fine ho deciso di fregarmene. Per me l'importante è continuare a far ridere. E non sbagliare le battute sul palco: questo mi preoccupa".
Non c'è niente da fare, un attore comico non ha altro per la testa, grazie a Dio. Ecco, appunto. Quando, una volta arrivato Lassù, San Pietro gli dirà di fare la coda probabilmente lui risponderà: "Salve, sono la coda".