
Per il Premio Meliès: "A difendere l’onore del cinema fantastico europeo in concorso ci ha pensato (in assenza di film italiani) una produzione da Belgio, Francia e Lussemburgo: il visionario e onirico “The Strange Colour of your Body’s Tears” della coppia belga Hélène Cattet e Bruno Forzani, a cui è stato attribuito il Méliès d’argento per il miglior lungometraggio fantastico europeo (che nel 2012 era andato ai nostri fratelli Wang). Sperimentale omaggio al thriller italiano anni 60’-’70 e a Dario Argento, il film ha catturato il pubblico della Sala Tripcovich con i suoi sensuali e potenti effetti visivi, cromatici e musicali. La giuria presieduta dallo sceneggiatore Marco Cacioppo (con Fabrizio Rizzolo e Cristina Sain), ha sottolineato giustamente “la capacità di andare oltre le convenzioni del linguaggio e della narrazione cinematografici con una personalità artistica fuori del comune”, nonché “l’originalità con cui rivisita un genere già codificato senza affidarsi a uno scontato citazionismo, ma attraverso una chiave di lettura fortemente emotiva, visiva e sensoriale, toccando in modo contrastante e destabilizzante le corde dello spettatore” Fonte: http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/11/04/news/ritorno-nello-spazio-anche-a-science-fiction-1.8051962