
Per questo progetto è stato necessario un training in rumeno (con sfumature di accento moldavo) per la recitazione.

![]() Vittorio Rifranti torna a dirigere Fabrizio in un corto intenso in cui Zina (Noemi Bertoldi), arrivata in Italia molto giovane dalla Moldavia, non ha mai conosciuto la madre. Sarà Mitri (Nicolò Mantovani), il figlio di un vecchio amico di suo padre (Semion, interpretato da Fabrizio) a far tornare in lei la voglia di incontrarla. Ma Semion non vuole assolutamente sentir parlare del passato... Per questo progetto è stato necessario un training in rumeno (con sfumature di accento moldavo) per la recitazione. ![]() In "Sempreverdi" Fabrizio è invece il padre di Valentina (Carmengiulia Falcetti), una ragazzina alle prese con le proprie paure verso un bosco che nasconde morte e misteri. Il giovane Tommaso Diaceri lo dirige con idee chiare in un film che è fondamentalmente un delicato e profondo cortometraggio di formazione, scritto da "Lupo" Cerutti e dallo stesso Diaceri. Una particolarità: in questo progetto Fabrizio torna a lavorare con sua moglie, Isabella Tabarini, nel ruolo di... sua moglie.
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A cura diGiovanna Raballo Categories |